Art. 24 – D.Lgs. 231/01

Indebita percezione di erogazioni, truffa in danno dello Stato, di un ente pubblico o dell’Unione europea o per il conseguimento di erogazioni pubbliche, frode informatica in danno dello Stato o di un ente pubblico e frode nelle pubbliche forniture [Rubrica modificata dal D.Lgs.n.75 del 14 luglio 2020]

Malversazione di erogazioni pubbliche (Modificato da D.L. n.13 del 25 febbraio 2022)

Indebita percezione di erogazioni pubbliche (Modificato da D.Lgs.n.75 del 14 luglio 2020 e D.L. n.13 del 25 febbraio 2022)

Turbata libertà degli incanti (Introdotto da D.L.10 agosto 2023 n.105 coordinato con la Legge di  conversione n.137 del 9 ottobre 2023)

Turbata libertà del procedimento di scelta del contraente (Introdotto da D.L.10 agosto 2023 n.105 coordinato con la Legge di  conversione n.137 del 9 ottobre 2023)

Frode nelle pubbliche forniture (Introdotto da D.Lgs.n.75 del 14 luglio 2020)

Truffa (Modificato dal D.Lgs.n.75 del 14 luglio 2020, dal D.Lgs.n.150 del 10 Ottobre 2022 e dalla Legge n.90 del 28 giugno 2024)

Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche (Modificato da D.L.n.13 del 25 febbraio 2022)

Frode informatica (Modificato da D.Lgs.n.184 dell’8 novembre 2021 e da D.Lgs.n.150 del 10 ottobre 2022)

Applicabilità dell’Articolo 322-ter (Introdotto dalla Legge n.90 del 28 giugno 2024)

Frode in agricoltura (Modificato da D.Lgs.n.184 dell’8 novembre 2021 e da D.Lgs.n.156 del 4 ottobre 2022)

Procedure D.Lgs. 231/01